Il progetto è partito da due criticità, che segnavano negativamente lo stato precedente:
la presenza di ampio corridoio centrale di distribuzione, che dedicava troppi mq per il disimpegno reciproco dei locali;
la posizione della zona notte verso strada, ovvero a contatto col terrazzo.

Il nuovo ingresso, ribassato per la presenza di un ripostiglio a soppalco, si dilata immediatamente per creare un’ampia zona pranzo, in fondo, che accoglie un tavolo da pranzo per 11 commensali, realizzato in cristallo su disegno del progettista. Alla sinistra, sono stati collocati i locali cucina e soggiorno, entrambi con accesso diretto al terrazzo.
A dx dell'ingresso/pranzo, la zona notte, a cui si accede attraverso un piccolo disimpegno anch'esso sovrastato da un ripostiglio.

Il pavimento della cucina è in lastre di vetro nero Logos Bisazza 60x60; identico materiale per il bagno, ma in formato 30x30 color verde bottiglia. Il resto della pavimentazione è in parquet afromosia posato a cassero regolare; nell'ingresso-pranzo la posa a fascia e bindello con specchiatura centrale a spina di pesce, sottolinea la centralità dell'ambiente e ne evidenzia il cono ottico.

L’ingresso/pranzo è caratterizzato dalla presenza di una boiserie in rovere nazionale. I quattro pannelli di grandi dimensioni, celano scaffalature ed armadi guardaroba.

Nella camera padronale l'arredo è tutto in rovere di Slovenia rigatino orizzontale; il letto è stato posizionato su un podio in modo da far posto, sotto, a cassetti, un ripostiglio, una pedana anch’essa contenitiva.

Grande attenzione è stata posta nell’illuminazione dei locali e relativa scelta degli apparecchi illuminanti.